LA FILOSOFIA DI AISM E IL TURISMO ACCESSIBILE
L’obiettivo principale delle attività di AISM legate al turismo sociale e accessibile è promuovere la consapevolezza delle persone con SM, e con disabilità in generale, per permettere loro di esercitare senza ostacoli il diritto e l’opportunità di viaggiare.
Il principio che ci guida è ispirato alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e alla Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità e parte dal presupposto che viaggi e vacanze si possano e si debbano poter fare, in qualunque condizione ci si trovi e ovunque si voglia andare.
Le iniziative di AISM in questo campo sono cominciate nel 2000, con la creazione della Casa vacanze “I Girasoli” a Lucignano (Arezzo), integrata poi da altre tre strutture dislocate nel territorio italiano: Casa Letizia ad Auronzo di Cadore (Belluno), Villa Matteucci presso la stazione termale di Porretta Terme (Bologna).
Grazie all’esperienza acquisita negli anni, sono nati altri progetti, sempre nel contesto del turismo accessibile, orientati a divulgare e diffondere la cultura dell’accessibilità. Si tratta di Europe Without Barriers, un’iniziativa selezionata dalla Commissione Europea per lo sviluppo di progetti volti a creare itinerari accessibili e moduli formativi legati all’accessibilità nel turismo e di WAT, ossia Women Accessibility Tourism, in collaborazione con Costa Crociere Foundation.
Attualmente in fase di implementazione In-Tour (INclusive TOURism professions. European curricula for accessible tourism manager and front line staff), un progetto europeo rientrante nel programma Erasmus+, che sta dando vita a 5 corsi di formazione a livello universitario e di istruzione professionale in tre paesi europei per formare manager e staff in grado di rispondere alle richieste del mercato.
Le attività messe sul campo sono diverse e intrecciate tra loro: verifica e mappatura dell’accessibilità, l’analisi dei bisogni delle persone con disabilità, la formazione e la consulenza degli operatori e l’implementazione di itinerari accessibili.
Oggi, l’attività di affermazione del diritto di tutti a muoversi e viaggiare senza ostacoli portata avanti da AISM è riconosciuta come buona pratica nel mondo del turismo accessibile, e AISM viene spesso invitata, a livello nazionale e internazionale, in qualità di opinion leader.
AISM
La storia e la missione di AISM
AISM è l’unica organizzazione in Italia che interviene in modo completo su tutti gli aspetti della sclerosi multipla: sulle persone, la ricerca, i diritti.
Dal 1968 è il punto di riferimento più autorevole per chi convive con la sclerosi multipla, i loro familiari e tutti gli operatori sociali e sanitari. Oltre 50 anni di dedizione e di risultati che hanno concretamente cambiato la realtà della sclerosi multipla.
Il nostro percorso è basato sull’impegno:
Quello rivolto alle PERSONE per garantire loro la possibilità di realizzare il proprio progetto di vita, grazie a una rete che conta 100 Sezioni provinciali, i Coordinamenti regionali, più di 50 Gruppi operativi e oltre 13.000 volontari.
Quello proiettato sulla RICERCA, nelle attività di promozione, indirizzo e finanziamento per individuare terapie e trattamenti efficaci nel rallentare il decorso della malattia e per trovare una cura risolutiva. Un impegno, questo, che condividiamo dal 1998 con la FISM, Fondazione Italiana Sclerosi Multipla.
Quello dedicato ai DIRITTI, che traduciamo in un confronto continuo con le Istituzioni, con gli Enti di riferimento e con l’intera collettività, per garantire a chi affronta ogni giorno la sclerosi multipla il diritto di essere protagonista attivo nella comunità in cui vive.
Abbiamo fatto molto. Ma si può e si deve fare di più. Perché il futuro può cambiare già oggi. Insieme.
Visita il sito: https://aism.it/
Cos’è la sclerosi multipla?
La sclerosi multipla (SM), o sclerosi a placche, è una malattia a decorso cronico del sistema nervoso centrale. Alla base della SM vi è un processo di demielinizzazione del sistema nervoso centrale che determina danni o perdita della mielina e la formazione di lesioni che possono evolvere da una fase infiammatoria iniziale a una fase cronica, in cui assumono caratteristiche simili a cicatrici. Questo comporta sintomi come ad esempio disturbi della sensibilità, fatica, disturbi visivi, disturbi della coordinazione e del linguaggio. Le persone con SM presentano differenti sintomi in base alla diversa possibile localizzazione delle lesioni nel sistema nervoso centrale.
In Italia sono circa 133.000 le persone con SM. Essa può esordire a ogni età della vita, ma è diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni. Le cause sono ancora in parte sconosciute, tuttavia – anche grazie ad AISM – in questi ultimi anni la ricerca ha fatto grandi passi nel chiarire il modo con cui la malattia agisce, permettendo così di arrivare a una diagnosi e a un trattamento precoce che consentono alle persone con SM di mantenere una buona qualità di vita per molti anni. La SM è complessa e imprevedibile, ma non riduce l’aspettativa di vita: infatti, la vita media delle persone ammalate è paragonabile a quella della popolazione generale.
Se anche tu vuoi supportare AISM, visita il sito https://www.aism.it/unisciti_a_noi
“Tanti piccoli spilli lungo il braccio, un formicolio, come quando sei seduto scomodo e ti si addormenta un piede” Giacomo